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Itinerari religiosi Lazio:Museo Diocesano di Rieti
Il Museo dei Beni Ecclesiastici della Diocesi di Rieti propone un percorso espositivo di grande suggestione, che si snoda dal battistero di San Giovanni in Fonte adiacente alla cattedrale romanica dedicata a Santa Maria Madre di Dio, detta comunemente dell’Assunta, dove sono custodite pregevoli statue lignee dei secc. XIV-XVII, alle secentesche sagrestie della basilica inferiore un tempo sede della Venerabile Confraternita delle Stimmate di San Francesco, dove è esposta una importante serie di venti croci astili, fra cui si segnalano la quattrocentesca croce della Cattedrale, opera dell’argentiere reatino Giacomo Gallina, la croce della parrocchiale di Antrodoco, eseguita da Nicola da Guardiagrele, la croce della parrocchiale di Santa Maria della Neve a Vallecupola eseguita agli inizi del XVI secolo da Jacopo del Duca, allievo di Michelangelo.
Attraverso il lapidarium, in cui si conservano i possenti leoni stilobati del XII secolo insieme con altre importanti sculture in marmi pregiati, si accede al Palazzo Papale, costruito fra il 1283 ed il 1288, al tempo in cui Rieti era residenza pontificia.
Qui, nella sala di straordinarie dimensioni (m. 46 di lunghezza, 14 di larghezza, 13,50 di altezza) che fu costruita dall’architetto Andrea magister per accogliere le missioni diplomatiche in udienza dal Papa, ha trovato sede la pinacoteca, che raccoglie antichi affreschi dei secc. XIII-XIV staccati dalle pareti di antiche chiese del territorio diocesano accanto a tele e tavole dell’età barocca.
Epigrafe dalla sepoltura dei SS. Martiri Eleuterio ed Anzia Sec. XI - Basilica dei SS. Martiri Eleuterio ed Anzia
Si ringrazia la Direzione del Museo Diocesano di Rieti per la gentile segnalazione.
