Home
Prenotazioni in Tempo Reale
Alloggi
Roma
Luoghi di Culto
Destinazioni Mariane
Destinazioni Cristiane
Destinazioni Bibliche
Vacanze & Relax
Ricerca libera
Libreria Cattolica
Prenota Roma
Ricerca sistemazione
Abruzzo
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino Alto Adige
Umbria
Valle d'Aosta
Veneto
Itinerari & Eventi
FAQ Prenotazioni
Contatti
| |
Santi Italiani
Chi sono
e come riconoscerli.
Sant'Acacio - (8 maggio) - I suoi attributi sono il crocefisso e la spada. Viene
rappresentato con il ramo di acacia o con la corona di spine. L'acacia (da cui
prende il nome il Santo) fu la pianta con la quale il martire fu flagellato
insieme ai suoi compagni prima di essere impalati o crocefissi sul monte Ararat.
Fu centurione romano sotto il regno degli Imperatori Adriano (117-138) e
Antonino (138-161). E' il protettore degli agonizzanti.
Sant'Agata - (5 febbraio) - I suoi attributi sono la tenaglia (con la quale le
fu reciso il seno) e i carboni ardenti sui quali fu condannata a camminare per
subire ulteriori torture da parte del console Quintiano sotto l'Imperatore Decio
ma, mentre stava per iniziare questo supplizio, l'Etna iniziò ad eruttare e un
forte terremoto scosse la terra. La Santa fu allora risparmiata dalle torture ma
morì di stenti in prigione. E' protettrice delle balie e delle nutrici, dei
fonditori di campane, degli infermieri e viene invocata contro le malattie del
seno, le eruzioni vulcaniche e gli incendi. Patrona della città di Catania.
Sant'Agnese - (21 gennaio) - I suoi attributi sono la palma del suo martirio e
un agnello in braccio o ai suoi piedi. Diverse sono le storie sulla vita e
martirio di questa Santa che visse a Roma nel IV secolo e che morì con il taglio
della gola senza mai perdere la propria verginità. Per questo è protettrice di
vergini e di fidanzate in quanto scelse Cristo come suo fidanzato, protettrice
inoltre dei giardinieri. Anticamente, nel giorno della sua festa venivano
benedetti gli agnelli la cui lana era usata dalle monache di Sant'Agnese a Roma
per tessere il pallio degli arcivescovi.
Sant'Agostino - (28 agosto) - I suoi attributi sono il bastone pastorale, il
libro e il cuore di fuoco. Autore di testi teologici e filosofici è ancora oggi
studiato e fonte di citazione. Patrono dei teologici e degli stampatori. Viene
invocato per guarire da malattie degli occhi.
Sant'Alberto - (15 novembre) - Frate domenicano, si dedicò all'insegnamento
della teologia e fondò case di studio per gli studenti. I suoi attributi sono il
libro e la penna e viene spesso raffigurato con l'abito domenicano o come
vescovo con la mitria. Già beatificato nel 1622, fu proclamato dottore della
Chiesa da papa Pio XI nel 1931. E' il protettore di scienziati e studenti di
scienze naturali.
Sant'Alfonso Maria de Liguori (1696-1787) - () - Nacque a Napoli e si laureò in
diritto civile ed ecclesiastico a 16 anni. Esercitò la professione di avvocato
ma all'età di 27 anni in seguito ad una causa persa per intrallazzi politici,
lasciò la professione e vestì l'abito ecclesiastico. Fondò la congregazione del
Santissimo Redentore (Redentoristi). Dopo trent'anni di vita missionaria divenne
vescovo di S. Agata dei Goti nel 1762. Fu canonizzato il 1839 e proclamato
dottore della Chiesa nel 1871 da Pio IX. Scrisse numerose opere di teologia
morale.
Sant'Ambrogio (339-397) - (7 dicembre) - Funzionario dell'Impero romano, fu
acclamato vescovo di Milano già capitale dell'Impero d'Occidente dal 292.
Unificò le pratiche religiose nei territori da lui governati. Queste pratiche
presero il nome di rito ambrosiano dove ebbero una parte importante i canti che
vennero poi affiancati ai gregoriani come canti ambrosiani. Scrisse numerosi
Inni ed è proprio ascoltando questi inni che più tardi, Sant'Agostino deciderà
di convertirsi al cristianesimo.
Curiosità: dal 373 al 397 furono costruite quattro basiliche "ambrosiane" (Martyrium,
Apostolorum, Virginum, Prophetarum)
Sant'Andrea - (30 novembre) - Apostolo, è raffigurato mentre viene inchiodato su
una croce ad X (la croce di Sant'Andrea) oppure accanto alla croce simbolo del
suo martirio.
Sant'Anna - (26 luglio) - E' la madre della Madonna e viene spesso raffigurata
insieme alla Vergine Maria e al Bambino oppure nella Natività. Indossa di solito
qualcosa di rosso in segno d'amore. E' una Santa molto popolare, protettrice dei
naviganti e delle madri.
Sant'Antonio Abate - (17 gennaio) - I suoi attributi sono il saio nero da
eremita, una lunga barba bianca e il bastone a forma di T (croce di Sant'Antonio).
Viene raffigurato spesso con accanto un porco e per questo viene considerato il
protettore degli animali domestici, o in lotta con il diavolo (le tentazioni di
Sant'Antonio).
Sant'Antonio da Padova - (13 giugno) - Francescano, dottore della Chiesa e
nativo di Lisbona. Guaritore e dispensatore di grazie e miracoli. I suoi
attributi sono appunto l'abito francescano, la fiamma (amore), il libro aperto
(la sapienza) e un giglio bianco (simbolo di verginità e purezza). Il Bambino
Gesù che tiene in braccio è la rappresentazione di una sua visione.
Santa Barbara - (4 dicembre) - Fu decapitata per mano di suo padre (IV secolo)
che fu incenerito da un fulmine l'istante dopo aver compiuto il fatto. Per
questo la Santa viene invocata contro i fulmini ed è la protettrice degli
artificieri, artiglieri e minatori.
Santa Bibiana - (2 dicembre) - Morì per mezzo della flagellazione a seguito di
persecuzioni estese anche alla sua famiglia, dal governatore di Roma. Papa
Simplicio fece costruire in suo onore una chiesa all'Esquilino (Roma) nel V
secolo.
Santa Caterina da Siena - (29 aprile) - Patrona d'Italia insieme a San Francesco
d'Assisi, viene raffigurata con l'abito dell'ordine domenicano e con un giglio
in mano simbolo della sua purezza.
Sant'Eustachio - (20 settembre) - Martire sotto l'Imperatore Traiano, viene
raffigurato mentre andando a caccia s'imbatte in un cervo che ha tra le corna
una croce luminosa: questa fu la visione per la quale si convertì al
Cristianesimo. E' il patrono dei cacciatori e dei guardiacaccia.
San Benedetto - (21 marzo) - Il Santo Benedetto da Norcia fondò l'ordine dei
benedettini ed è stato proclamato "Patrono d'Europa" da Papa Paolo VI nel 1964.
Le spoglie del Santo sono custodite nell'Abbazia di Montecassino che lui steso
fondò.
San Benigno - (13 febbraio) - Nacque a Todi e visse tra il III e IV secolo.
Ordinato sacerdote, fu noto per la sua infinità bontà e rettitudine e subì il
martirio durante le persecuzioni di Domiziano. Il suo emblema è la palma.
San Camillo - (18 luglio) - Viene invocato dai chi è in procinto di sottoporsi a
intervento chirurgico in onore di S. Camillo di Lellis patrono degli ospedali,
infermieri ed infermi.
San Filippo Neri - (26 maggio) - Sacerdote, fondò l'Oratorio che prese il suo
nome. Fu promotore di arte e cultura, guida spirituale che diffondeva intorno a
sé un senso di gioia e pace dettata dal suo noto buon umore. Patrono degli
operai edili.
San Francesco d'Assisi - (4 ottobre) - Patrono d'Italia con Santa Caterina da
Siena, fondatore dell'Ordine dei Frati minori, delle Clarisse del Terzo Ordine
francescano. Viene raffigurato nell'abito da frate di saio ruvido con la cintura
di corda a tre nodi, simbolo dei tre voti del suo ordine: povertà, obbedienza e
castità. Sulle mani e sui piedi i segni delle stigmate ricevute nell'anno 1224.
I suoi emblemi sono il lupo e gli uccelli. E' anche patrono degli scout (lupetti
e coccinelle), degli ecologisti, animali, uccelli e commercianti.
San Francesco Saverio - (3 dicembre) - Nacque nella Navarra nel 1506. Conobbe
Ignazio di Loyola a Parigi e con lui fondò la Compagnia di Gesù. Fu grande
missionario e apostolo delle Indie; predicò in Giappone e in Indonesia.
San Gabriele Arcangelo - (18 marzo) - Annunciò la sua maternità alla Vergine
Maria. Viene raffigurato con un giglio in mano simbolo della purezza di Maria.
San Gennaro - (19 settembre) - Nel Duomo di Napoli sono conservate le due
ampolle che contengono il sangue del Santo allo stato solido. Il sangue si
liquefà a diverse temperature e in alcuni momenti ben precisi dando origine al
"Miracolo di San Gennaro". Questo fenomeno si ripete a maggio, il 19 settembre
che è il giorno del martirio del Santo (giorno in cui si festeggia anche
l'onomastico del nome Gennaro) e il 19 dicembre, anniversario dell'eruzione del
Vesuvio del 1631. Nell'iconografia il Santo viene raffigurato con le due ampolle
in mano, la mitra e la mano destra alzata in segno di benedizione. Quasi sempre
sullo sfondo viene raffigurato il Vesuvio in eruzione.
San Gerolamo - (30 settembre) - Dottore della Chiesa, viene raffigurato con una
grossa barba e un cappello cardinalizio ai suoi piedi o sulla testa. La
rappresentazione più ricorrente in pittura lo vede in uno studio pieno di libri
seduto ad uno scrittoio, con un leone ai suoi piedi cui sta togliendo una spina
dalla zampa. Un'altra raffigurazione vede il Santo nel deserto, penitente (si
batte il petto con un sasso), vecchio e magro, vestito di stracci.
San Giorgio - (23 aprile) - Martire e cavaliere, Santo molto venerato benché la
sua leggenda sembra priva di fondamento. E' raffigurato armato su un cavallo
bianco mentre affronta un drago che sta per divorare una principessa. E' simbolo
della lotta tra il bene e il male, tra Dio e Satana.
San Giovanni Battista - (29 agosto) - Annunciò la venuta di Gesù. E' raffigurato
con i capelli incolti, la barba arruffata e semicoperto di peli di animali
selvatici a ricordo del periodo di penitenza che passò nel deserto. Viene spesso
raffigurato anche con un mantello su abiti semplici con in mano una croce fatta
di canne intrecciate. Santo molto popolare, sono innumerrevoli le feste a lui
dedicate.
San Giovanni della Croce - (14 dicembre) - Dottore della Chiesa. Carmelitano, è
raffigurato in contemplazione della Croce. Patrono dei Poeti e dei mistici.
San Giovanni Evangelista - (27 dicembre) - Apostolo, il suo simbolo è l'aquila e
i suoi attributi sono il libro del Vangelo o una pergamena per la sua qualità di
evangelista. A volte appare con un calice e un serpente, quasi sempre
raffigurato in sembianze giovanili, accanto a Maria nella scena della
crocifissione o accanto a Gesù nell'ultima cena.
San Giuseppe - (19 marzo) - Sposo di Maria Vergine e padre putativo di Gesù.
Viene raffigurato come un vecchio barbuto, il suo attributo è il bastone fiorito
che lo distinse fra i pretendenti di Maria, oppure il giglio. Patrono dei
falegnami.
San Luca Evangelista - (18 ottobre) - Apostolo, il suo attributo è il toro
alato. Viene spesso raffigurato nell'atto di dipingere (la tradizione vuole che
abbia ritratto spesso la Vergine Maria). Patrono dei pittori.
Santa Lucia - (13 dicembre) - Siracusana, subì il martirio sotto Diocleziano.
Viene raffigurata con un piatto con sopra i suoi occhi (che le vennero appunto
strappati via dal suo carnefice). Santa considerata simbolo della grazia
illuminante.
Santa Maia Goretti - (6 luglio) - La Santa, vergine e martire, morì appena
dodicenne. Fu vittima di una feroce aggressione e preferì morire sotto i colpi
di 14 coltellate piuttosto che perdere la sua verginità, perdonando il suo
assassino prima di spirare. Beatificata nel 1947 da papa Pio XII, il suo corpo
riposa nella cappella del Santuario della Madonna delle Grazie a Nettuno (Roma).
Il suo emblema è la palma.
San Marco Evangelista - (25 aprile) - Il suo attributo è il leone alato. A lui
sono dedicati diversi cicli pittorici della sua vita, dalla predicazione al
trasporto delle sue reliquie nella basilica di Venezia che prende il suo nome.
San Martino di Tours- (11 novembre) - Vescovo di Tours (Francia), viene
raffigurato a cavallo mentre taglia a metà con la spada il suo mantello per
coprire un mendicante.
San Matteo Evangelista - (21 settembre) - Apostolo, viene raffigurato anziano e
barbuto, ha come emblema un angelo che lo ispira o gli guida la mano mentre
scrive il Vangelo. Spesso ha accanto una spada simbolo del suo martirio.
San Michele Arcangelo - (29 settembre) - E' la guardia del Paradiso, raffigurato
vestito di bianco con una lancia e un globo in mano. Spesso è anche raffigurato
mentre uccide un drago che rappresenta Satana stesso. E' il patrono della
Polizia di Stato.
San Pietro - (29 giugno) - Apostolo, fu il primo Papa, il suo simbolo sono le
chiavi del Regno di Dio o del Paradiso.
San Sebastiano - (20 gennaio) - Era un soldato romano e fu martire sotto
Diocleziano , ucciso dalle frecce dei suoi commilitoni. E' raffigurato legato ad
una colonna o ad un tronco d'albero trafitto dalle frecce. I suoi attributi sono
appunto la freccia , la sua spada di soldato o la palma del martirio.
Santo Stefano - (26 dicembre) - Primo martire della storia cristiana e per
questo detto il protomartire, viene rappresentato con intorno delle pietre
(venne appunto lapidato) simbolo del suo supplizio, avendo accusato i suoi
giudici dell'uccisione di Gesù.Albergo religiosi
Roma -
Canti
religiosi
Santi in ordine
alfabetico
Santi con la lettera A
Santi con la lettera B
Santi con la lettera C
Santi con la lettera D
Santi con la lettera E
Santi con la lettera F
Santi con la lettera G
Santi con la lettera H
Santi con la lettera I
Santi con la lettera L
Santi con la lettera M
Santi con la lettera N
Santi con la lettera O
Santi con la lettera P
Santi con la lettera Q
Santi con la lettera R
Santi con la lettera S
Santi con la lettera T
Santi con la lettera U
Santi con la lettera V
Santi con la lettera Z
Alloggi pellegrini Roma
-
Albergo Roma
vicino al Vaticano -
Hotel vicino al Colosseo
-
Alberghi vicino Fiera di Roma
-
Alberghi vicino al Foro Italico
| |
|