|
Prenotazioni in Tempo Reale
|
Storia del calendario
Già molti secoli prima dell'avvento del cristianesimo, gli egiziani avevano un loro calendario diviso in stagioni regolate secondo le inondazioni del Nilo e contava dodici mesi di trenta giorni, più un piccolo mese supplementare di soli cinque giorni. Anche il calendario greco aveva dodici mesi, però in un ciclo di 19 anni si avevano sette mesi supplementari di 19 giorni. Le stagioni erano solo due: estate e inverno (un po' come oggi ormai).
Il calendario romano era con Romolo di 10 mesi e ne ebbe poi 12 con Numa Pompilio, restando comunque di 355 giorni, per cui ogni due anni bisognava intercalare un mese di durata variabile. Fu Giulio Cesare, con l'aiuto di Sosigene, astronomo egiziano, a dare al calendario una veste quasi definitiva di 365 giorni più un giorno ogni quattro anni.
Nel 1582 si passò dal Calendario Giuliano a quello Gregoriano con la riforma attuata da Gregorio XIII, fissando l'equinozio di primavera alla data del calendario Giuliano, 24 o 25 aprile e che i bisestili fossero gli anni divisibili per quattro. Entrato in vigore in Italia, fu ben presto adottato da molti territori cattolici europei: Francia, Spagna, Portogallo, Belgio. Intorno al Settecento lo introdussero anche gli altri stati anglicani e luterani, fino ad arrivare ai primi del Novecento, quando fu introdotto anche in alcuni paesi ortodossi.
Il calendario gregoriano ha come anno iniziale l'anno di nascita di Gesù... e giorno dopo giorno, siamo entrati nel terzo millennio. Tour operator turismo religioso - Alberghi vicino al Foro Italico oppure se sei interessato all'arte Alberghi vicino Villa Borghese
Santi in ordine alfabetico
Monasteri Italia - Monasteri Lazio - Camera Abbazia - Ospitalità Abbazie - Convento Roma - Vacanza Convento - Alloggio convento Roma- Pernottare convento Roma - Alloggio convento - Vacanza famiglia convento - Conventi Italia - Pernottamento convento -
|
|
|